A luglio 2019, numerose fonti online hanno riportato in modo concitato che gli integratori di curcuma potevano causare l’epatite, creando scompiglio e panico negli abituali consumatori di tale spezia.
Successivamente però, quando il Ministero della Salute ha informato i consumatori del risultato delle analisi svolte, l’interesse da parte di questi siti web non è stato altrettanto elevato, tanto da far passare questa notizia inosservata.
Gli integratori di Curcuma NON causano epatite secondo le analisi del Ministero della Salute
Ecco quanto riporta il sito ufficiale del ministero:
A seguito delle indagini condotte sui casi di epatite colestatica segnalati dopo l’assunzione di integratori alimentari contenenti estratti e preparati di Curcuma longa, e, in un caso, dopo il consumo di Curcuma in polvere, il gruppo interdisciplinare di esperti appositamente costituito e la sezione dietetica e nutrizione del comitato tecnico per la nutrizione e la sanità animale hanno concluso che, ad oggi, le cause sono verosimilmente da ricondurre a particolari condizioni di suscettibilità individuale, di alterazioni preesistenti, anche latenti, della funzione epato-biliare o anche alla concomitante assunzione di farmaci.
il Ministero continua dicendo…
Le analisi effettuate sui campioni dei prodotti correlati ai casi di epatite hanno escluso la presenza di contaminanti o di sostanze volontariamente aggiunte quali possibili cause del danno epatico.
Pertanto, alla luce di tali conclusioni, si è deciso di adottare una specifica avvertenza per l’etichettatura degli integratori in questione, volta a sconsigliarne l’uso a soggetti con alterazioni della funzione epato-biliare o con calcolosi delle vie biliari e, in caso di concomitante assunzione di farmaci, ad invitare comunque a sentire il parere del medico.
La situazione continuerà ad essere seguita con attenzione in relazione all’emergere di eventuali nuovi elementi o dati scientifici da considerare al fine di tutelare la sicurezza dei consumatori.
Come fare per consumare curcuma in sicurezza?
Grazie alle analisi scientifiche e ufficiali del Ministero della Salute, i consumatori sono ora informati del fatto che possono tornare a consumare il loro prodotto preferito in sicurezza.
Però…
C’è bisogno di avvicinarsi a questo tipo di prodotti con più consapevolezza, e adottare poche e semplici regole, per evitare l’insorgere di disturbi anche NON a causa del prodotto consumato.
Regole da rispettare prima di comprare un qualunque integratore a base di qualunque sostanza anche naturale
- Essere in buono stato di salute (dovete esserne certi, dunque è bene fare analisi e una visita dal proprio medico curante prima di comprare). Spesso si possono avere disturbi anche senza saperlo dunque è doveroso recarsi dal proprio medico e farsi le analisi varie con regolarità.
- Essere consapevole che non sono sostanze curative. Gli integratori alimentari non sono sostanze curative, altrimenti sarebbero altro. Ed agiscono solo per ottimizzare determinati processi fisiologici, e la loro efficacia aumenta se si è in buono stato di salute.
- Acquistare da società riconosciute dal Ministero della Salute italiano. Ad esempio il distributore di Piperina e Curcuma Plus, realizza il proprio prodotto in laboratori che hanno le necessarie autorizzazioni da parte del Ministero italiano, per produrre tali integratori alimentari.
- Un integratore integra la dieta non la sostituisce.
Se sei certo/a di essere in buono stato di salute, stai seguendo una dieta per migliorare il tuo aspetto fisico e ulteriormente le tue condizioni fisiche generali, puoi integrare l’alimentazione fornita dal tuo nutrizionista con la Piperina e Curcuma più efficace del mercato.
L’offerta termina tra 4 ore.
4 confezioni al prezzo di 1 – Spedizione gratuita – paghi alla consegna
Verrai ricontattata dallo staff di Piperina Curcuma Plus che sarà lieto di offrirti tutta l’assistenza che ti serve. Affrettati, solo 7 pezzi in magazzino della migliore piperina e curcuma in commercio.