Uno dei problemi della curcuma è che scientificamente è stato provato il difficile assorbimento e la veloce espulsione dal corpo umano. Di conseguenza si dice che la curcumina ha una bassa biodisponibilità, ed è per questo che per assumerla si è pensato di associarla alla piperina (come l’integratore di piperina e curcuma) che aumenta la biodisponibilità e l’assorbimento.
Esistono studi condotti sia su animali che sull’uomo che provano la bassa biodisponibilità della curcuma, soprattutto se somministrata per via orale.
Perchè la curcuma ha una biodisponibilità ridotta?
Ciò avviene perchè la curcuma viene prontamente coniugata dall’organismo in urcumina glucuronide e curcumina solfato a livello sia intestinale che epatico. Oppure ridotta a esaidrocurcumina. (fonte)

Diversi studi hanno mostrato come assumere la curcuma per via orale senza un’elemento che ne aumenti la biodisponibilità, sia riduttivo. Infatti, circa il 75% della dose di curcuma introdotta nell’organismo per via orale, viene espulsa con feci e urine.